Come nasce la ditata?
Può sembrare un problema di semplice soluzione, in realtà la cosa è molto seria e la soluzione spesso di difficile attuazione. Per questo motivo dobbiamo tutti insieme unire le nostre energie per difenderci da questo pericolo che ci circonda.
La ditata è vigliacca e sfrutta i suoi poteri di mimetizzazione. Essa sa bene quanto sia difficile individuarla senza un'appropriata illuminazione e di questo ne approfitta. Mai e poi mai fidarsi di una prima occhiata... A prima vista la ditata infatti sembra quasi sempre non essere presente, ma esaminando meglio una qualsiasi superficie la troveremo li che ci guarda ridendosela di noi.
Ma come nasce una ditata?
La ditata nasce (aimè) a volte proprio durante le operazioni di pulizia. Prendendo coscienza di ciò dovremo ancora di più acquisire professionalità nella nostra metodologia nel levare le ditate.
Il più delle volte però, la ditata nasce proprio nella più
classica delle maniere, cioè appoggiando le dita da qualche parte senza averle
prima accuratamente sgrassate e disinfettate (da non sottovalutare neanche il
problema dei bacilli che ci riserveremo di trattare in una prossima
pubblicazione).
Sottolineiamo quindi l'importanza di lavarsi continuamente le mani ed evitare
accuratamente di poggiarle su qualsiasi superficie (una particolare attenzione
va alle superfici lucide).
Una sola ed importante raccomandazione quindi:
Non lasciate le ditate!
(e comunque portate sempre con voi un panno di cotone imbevuto di detergente!)